Trovare la sedia, terza edizione scrivere un romanzo in un anno

In questo corso in presenza, tenuto da Paolo Nori, chi si iscrive prende l’impegno di scrivere un romanzo in un anno. Il titolo viene dal fatto che una volta hanno chiesto a Bukowski cosa serve per scrivere e lui ha risposto «Una macchina da scrivere e una sedia. Delle volte è difficile trovare la sedia, ha aggiunto».

Ci si trova una volta al mese, per otto ore, dalle 10.30 alle 18.30 in salaborsa, in piazza del Nettuno a Bologna, 27 gennaio 2024, il 2 marzo, il 23 marzo, il 27 aprile, il 25 maggio, il 29 giugno, il 27 luglio, il 28 settembre, il 26 ottobre, il 30 novembre e il 14 dicembre.

Al primo incontro partecipa Alberto Rollo, ex direttore letterario di Feltrinelli e adesso consulente per Mondadori, che dirà ai corsisti quali sono i romanzi che ha pubblicato e quali sono i suoi criteri di scelta. Dieci mesi dopo, nell’ottobre del 2024, Paolo Nori sceglierà i romanzi che gli sembrano i più riusciti, tra quelli che sono saltati fuori dal corso, e li manderà a Alberto Rollo che li leggerà e, all’ultimo incontro, a dicembre 2024, verrà a dirci quali ha deciso di pubblicare e quali no, e il motivo delle sue decisioni.

Il corso costa 2.500 euro, non ci sono prerequisiti, non ci sono limiti di età, c’è una selezione dei partecipanti, ai quali viene chiesto di mandare un testo, al massimo di una cartella (2.000 caratteri) nel quale raccontino quello che vogliono scrivere, o perché vogliono scrivere, o come vogliono scrivere, o dove vogliono scrivere, o qualsiasi cosa abbiano voglia di raccontare. I partecipanti a Trovare la sedia hanno diritto a partecipare, come uditori, al corso online Una piccola macchina per lo stupore.

Il 15 gennaio comunichiamo agli iscritti del corso Trovare la sedia chi è stato selezionato, e il 27 gennaio cominciamo.

PER INFO E ISCRIZIONI PUOI MANDARE UNA MAIL A federica@scuolakarenin.it

Nel caso in cui un partecipante si ritirasse dal corso, non ha il diritto a rimborsi di nessun tipo, né parziali né totali.

Docenti

Paolo Nori, Alberto Rollo.